
Storia moderna 1492-1789
Questa sezione del sito raccoglie gli articoli relativi al periodo moderno per cui abbiamo adottato l’intervallo temporale 1492-1789. È un periodo che segna una cesura piuttosto netta con il precedente: si affermano le grandi monarchie e gli stati nazionali, diminuisce l’importanza sociale della nobiltà di spada rispetto alla nobiltà di toga e alla nascente borghesia, prendono importanza nuove forme di organizzazione economica, viene ampliato a dismisura l’orizzonte geografico grazie alle grandi scoperte. Se l’anno d’inizio del periodo è comunemente accettato due parole di più per l’anno terminale. Nel 1789 scoppia la Rivoluzione Francese inaugurando un venticinquennio che finisce con il cancellare l’Ancièn Regime e in generale le ultime vestigia medievali che si trovavano in Europa, prima tra tutte la feudalità. Il mondo sarà rinnovato enormemente dopo l’epopea napoleonica giustificando la definizione, con cui noi concordiamo, di Età contemporanea.
Rembrandt (1606-1669), La ronda di notte, Rijksmuseum, Amsterdam
-
Il Gran Capitano
Gonzalo Fernández de Cordoba (1453-1515)
-
Vergogna per San Marco
La rotta di Valeggio sul Mincio, 29 maggio 1630
-
L’ultimo crociato
Sebastiano, re di Portogallo (1554-1578)
-
La violenza contro il potere nel tardo Medioevo e nel Rinascimento italiano
Un lungo elenco di rivolte popolari, congiure e vendette private
-
Le guerre di Castro
Gli scontri dimenticati tra i Farnese e il papato nel ‘600