La Germania dal 1763 al 1815

Autore: Horst Möller (trad. Stefano Cavazza)
Nota sull’autore: Ludwig-Maximilians-Universität München
Casa editrice: Il Mulino
Pagine: 816
Prezzo di copertina: € 30,99
1ª pubblicazione: Fürstenstaat oder Bürgernation? Deutschland 1763–1815, 1989
Descrizione:
Il volume di Möller ha per oggetto il cinquantennio cruciale che vede la fine del vecchio ordine imperiale e l’emergere di un sentimento nazionale tedesco. A questo riguardo tutto si gioca infatti in quei pochi decenni: a metà Settecento la “nazione” tedesca era niente più che un’idea, e nel 1813 gli uomini che affrontarono Napoleone nella battaglia di Lipsia erano già animati da un forte sentimento nazionale. Fu dunque la rivoluzione dell’Ottantanove, esportata in Europa dall’esercito rivoluzionario francese, a trasformare anche la Germania? La rivoluzione fu un limite epocale anche per l’antico Reich? In realtà la trasformazione era già cominciata una generazione prima. La nascita di un sentimento nazionale tedesco è dunque il filo conduttore del libro di Möller. L’autore ne segue le prime manifestazioni durante le guerre di Federico il Grande e studia lo sviluppo di una nazione culturale sulla base della contrapposizione ma anche della collaborazione tra principati e borghesia. Come avvenne che bavaresi, prussiani, wüttenberghesi diventarono tedeschi? Come fu possibile che dal vecchio Impero uscisse l’Austria? Il libro di Möller offre per il periodo che va dalla guerra dei Sette Anni al Congresso di Vienna una moderna sintesi che tiene in egual conto demografia, società, economia, politica e cultura e presenta una vivida immagine complessiva di quell’età ricca di mutamenti che collega il vecchio Impero e la Germania moderna.