Le “religiones novae” in Italia meridionale (secoli XIII e XIV)

Autore: Luigi Pellegrini
Note sugli autori: Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”, Chieti
Casa editrice: Liguori
Pagine: 416
Prezzo di copertina: € 35,13
1ª pubblicazione: 2005
Descrizione:
I fermenti della vita religiosa che percorrono il secolo XIII imprimono un moto di accelerazione alla riorganizzazione della società italiana ed europea. Le forme di tale riorganizzazione segneranno per secoli la storia dell’Occidente. Queste “novità” religiose vanno progressivamente compenetrando le realtà istituzionali, sociali e culturali del Regno di Sicilia.
Gli Ordini mendicanti rappresentano la più vistosa di tali “novità”. La loro progressiva penetrazione nel meridione d’Italia evidenzia, regione per regione, le peculiarità di un tessuto organizzativo frammentato e consente di ripercorrere le tormentate vicende di cui i nuovi religiosi furono attivamente partecipi.
In Italia meridionale non solo i Mendicanti incarnano queste “novità”: altri gruppi religiosi, come quello femminile di S. Damiano e quello eremitico di Pietro del Morrone, ed anche il mondo laico, animano il rinnovamento religioso e sociale del secolo XIII, pur adattandosi ai condizionamenti degli ambienti nei quali si svilupparono.