Hic est sanguis meus

Autore: Giorgio Paganucci

Casa editrice: pubblicazione indipendente

Pagine: 371

Prezzo di copertina: € 16,00

Formati disponibili: cartaceo, kindle

Trama:

1699: due trafugatori di tombe rinvengono a Kilmartin il diario di un marinaio scozzese vissuto nel XV secolo.
1736: un cospicuo contingente franco-indiano muove da Fort de Chartres, nell’alta Louisiana, per colpire la nazione nativa dei Chickasaw.
1750: a pochi giorni di distanza approdano a Québec uno studente di medicina di Bordeaux, convocato dall’Intendente della Nuova Francia, ed un frate domenicano accompagnato da un seminarista, in missione per conto del Pontefice.
Nello stesso periodo, presso il villaggio irochese di Canawaga, una giovane meticcia della nazione dei Seneca decide di abbandonare tutto per andare in cerca delle proprie radici bianche.
Sullo sfondo di un’europa ancora sofferente all’indomani della guerra di successione austriaca, la capitale della colonia francese d’oltreoceano diventa il teatro di una drammatica corsa contro il tempo per arrestare la spirale di violenza abbattutasi contro i simboli della Chiesa di Roma.
In ballo il destino di un uomo e quello dell’intera cristianità.