Storia, avventura e galee

Autore: Dario Rigliaco
Casa editrice: pubblicazione indipendente
Pagine: 156
Prezzo di copertina: € 8,99
Formati disponibili: cartaceo, kindle
Trama:
La storia si svolge nella Genova medievale e segue le vicende di Carlotta, una giovane nobildonna genovese, e Amir Al Rashid, un pirata saraceno. Nonostante le barriere sociali e culturali che li separano, i due si innamorano perdutamente. Tuttavia, il loro amore è osteggiato dalla società conservatrice e dalle convenzioni dell’epoca. Dopo molte avventure e tribolazioni, compreso un tentativo di rapimento di Carlotta da parte di Amir, i due sono costretti a separarsi. Carlotta viene riportata a Genova, mentre Amir crede che lei sia morta. La morale della storia riflette sul potere dell’amore nel superare le barriere sociali e culturali, ma anche sulla durezza delle convenzioni sociali e sulle difficoltà di lottare per la propria felicità in un mondo che non accetta la diversità. Accetterà Carlotta di rinunciare al suo amore pur di proteggere Amir? In tutto ciò non manca la storia con un ricco approfondimento sulla vita a bordo delle galee tra documenti e diari di viaggio, a cavallo di un periodo estremamente difficile e incerto. La vita quotidiana era segnata da malattie, fame e violenza. Le condizioni igieniche erano spesso precarie. La maggior parte della popolazione viveva in povertà estrema, con scarso accesso a cibo e risorse. Inoltre, le guerre erano frequenti e i conflitti armati portavano a devastazioni e distruzioni generalizzate. La società era stratificata, con privilegi e potere concentrati nelle mani della nobiltà e del clero, mentre le masse contadine e i servi vivevano in condizioni di servitù e oppressione. L’aspettativa di vita era breve. Alla fine dell’opera la guida per analizzare, riflettere e approfondire con spazio alle proprie note personali.
Ma questa è anche una storia di tradimento e perdono, di speranza e rinascita. In queste pagine, il lettore è invitato a immergersi in un mondo di avventura e passione, dove i confini tra il bene e il male si dissolvono nel mare di emozioni che circonda i nostri eroi. Che questa storia possa illuminare le tenebre dei nostri cuori e ispirarci a credere nell’amore, nonostante le avversità che la vita possa presentarci. Tutto ciò fa riflettere su una serie di considerazioni sociali rilevanti che possono essere esaminate e discusse attraverso le domande-guida formulate dall’autore. Nonostante le avversità e le tragedie che affrontano, Carlotta e Amir rimangono determinati a lottare per la loro felicità e per la libertà di vivere secondo i propri valori e i propri desideri. Il loro spirito indomito e la loro capacità di resistere alle circostanze avverse ci ispirano a credere nell’importanza della speranza e della perseveranza, anche nei momenti più bui della vita.
In definitiva, la storia di Carlotta e Amir non è solo un racconto di amore e avventura, ma anche un riflesso delle complessità e delle sfide della società umana, invitandoci a riflettere sulle questioni sociali e morali che permeano le nostre vite quotidiane. Il tutto succede non solo sulla terra ferma, ma tra le onde del mare, a bordo delle imbarcazioni che hanno segnato la storia di quel periodo. Ma come si viveva sulle Galee? Come era la vita di uno schiavo o di un buonavoglia? Quante volte attraccava l’imbarcazione per fare rifornimenti? Tutto ciò è ampliamente raccontato e deve essere approfondito per poter trarre le proprie conclusioni.