Taddeo di Pietrarubbia

Vicario angioino di Toscana comandava parte dell’esercito franco-angioino sotto il francese Jean d’Eppes inviato dal pontefice Martino IV contro i ghibellini di Romagna guidati dal cugino Guido di Montefeltro. Trovò la morte nella famosa battaglia del 1º naggio 1282 quando i ghibellini con l’inganno sterminarono i nemici entro le mura di Forlì(1)

(1)la terra che fe’ già la lunga prova e di Franceschi sanguinoso mucchio” (Inferno, XXVII, 43-44).