Pistore

In lotta con la fazione nobiliare capeggiata dal conte Uguccione Maltraversi, già responsabile dell’uccisione del vescovo Giovanni Cacciafronte, fu costretto a lasciare Vicenza nel 1194, rifugiandosi nel castello di Brendola. Intraprese quindi assieme a vari fuorusciti dei tentativi per riappropriarsi di beni sottratti dalla parte avversa. Durante uno di questi tentativi, all’assedio del castello di Belvicino, cadde colpito da un freccia il 10 luglio 1200