Pietro d’Angiò

Vicario angioino di Toscana, Lombardia e Romagna e Capitano generale della parte guelfa in Toscana scomparve nella disastrosa sconfitta che le forze guelfe e angioine subirono ad opera dei ghibellini di Pisa e Lucca guidati da Uguccione della Faggiola presso Montecatini il 29 agosto 1315. Forse annegato in una palude durante la fuga il suo corpo non fu mai ritrovato. Nella stessa battaglia cadde anche suo nipote, Carlo d’Angiò-Taranto.