Pietro Busio

Appartenente alla famiglia milanese dei Castelletti era signore di Nomi nel Principato vescovile di Trento. Quando scoppiò la vasta insurrezione detta Guerra dei Contadini, che in Trentino assunse la denominazione di Guerra Rustica, fece allontanare per precauzione dal feudo la moglie e i figli. Forse sobillati dai Lodron, feudatari nemici del Busio, i contadini di Normi si sollevarono il 3 luglio 1525 e assaltarono il castello signorile, dandolo alle fiamme. Il Busio morì nell’incendio.(1)

(1)Quintilio Perini, Un testimonio oculare dell’uccisione di Pietro Busio signore di Nomi (1525), in “Atti della I.R. Accademia di scienze, lettere ed arti degli Agiati in Rovereto”, s. 3v. 14/1, 1908