42º Doge di Genova, eletto dal partito popolare, dopo soli diciassette giorni di dogato fu deposto dai Francesi quando questi con l’aiuto della nobiltà ebbero ripreso il controllo su Genova nell’aprile 1507. Fuggito fu consegnato a tradimento al governatore francese, Filippo di Clèves, che lo fece giustiziare nella piazza di fronte al Palazzo Ducale il 10 luglio 1507.