Perse la signoria su Ravenna, conquistata dai veneziani, il 24 febbraio 1441. Fu quindi per volere del doge Francesco Foscari esiliato con la famiglia a Candia, nell’isola di Creta, ove venne a morte in data incerta, ma comunque prima del 27 maggio 1447 quando il Senato veneto concesse alla vedova Ginevra Manfredi di rientrare a Venezia.(1) È opinione diffusa che Ostasio sia perito di morte violenta, forse nel 1444. Lo storico Camillo Spreti diede una descrizione della circostanze della sua morte, secondo cui Ostasio sarebbe rimasto vittima di una rissa tra i frati del monastero in cui alloggiava.(2)
(1)Luigi Passerini Orsini de’ Rilli, DA POLENTA SIGNORI DI RAVENNA. Famiglia estinta intorno al 1447, Tav.VI, in Dinastie celebri italiane, 82, Milano, 1861
(2)Camillo Spreti, Memorie intorno i dominii e governi della citta di Ravenna, Faenza, 1822 pp.223-224