Luogotenente del fratello maggiore Carlo, commise soprusi di ogni tipo e si rese talmente inviso alla popolazione che la sera del 31 luglio 1619 fu ucciso a colpi di archibugio nella piazza di Bastia da alcuni popolani infuriati.(1)
(1)Eugenio Branchi, Storia della Lunigiana feudale, Vol.2, Pistoia, 1897 pp.724-726