Matteo Palizzi

Gran cancelliere del regno di Sicilia, risiedeva a Messina ed era inviso alla popolazione e alla maggior parte della nobiltà, pur avendo il controllo del giovane re Ludovico. Un suo tentativo di far eliminare il nobile Corrado Spatafora diede origine il 17 luglio 1353 ad una rivolta popolare durante la quale fu trucidato durante l’assalto al suo palazzo assieme alla moglie, Margherita Alagona, e ai figli.(1)

(1)Carlo Ciucciovino, La cronaca del Trecento italiano, Vol.III, 1351-1375, Roma, 2016 pp.87-89