55º Doge di Venezia, cospirò con per abbattere le istituzioni della repubblica ed instaurare una signoria personale. Scoperta la cospirazione il 14 aprile 1355 fu in breve arrestato, processato e giustiziato mediante decapitazione nel cortile del Palazzo Ducale il 17 aprile.(1)
(1)Carlo Ciucciovino, La cronaca del Trecento italiano, Vol.III, 1351-1375, Roma, 2016 pp.175-176