Sostenitore del pontefice e oppositore dell’imperatore Federico II, costretto ad abbandonare la propria sede di Arezzo, fu nominato Rettore della Marca di Ancona. Catturato presso Osimo in uno scontro con le forze imperiali nel dicembre 1247 fu tratto prigioniero a Parma presso l’imperatore e da questi fatto impiccare il 21 febbraio 1248