Appartenente alla consorteria dei conti di San Martino fu vittima con la moglie dell’insurrezione dei Tuchini del Canavese morendo nell’assalto da questi portato al suo castello di Brosso in Val Chiusella all’inizio del 1387.(1) Secondo la tradizione sarebbe stato fatto prigioniero e quindi precipitato da una collina.(2)
(1)Alessandro Barbero, L’insurrezione dei Tuchini nel Canavese (1386-1391), in “Come l’orco della fiaba. Studi per Franco Cardini“, Firenze 2010
(2)Gustavo Buratti, Breve storia del Tuchinaggio occitano e piemontese, Venaus, 2007