Giovan Carlo Tramontano

Resosi inviso ai cittadini di Matera per una serie di atti tirannici ed eccessive pretese fiscali volte a sanare i suoi debiti, cadde vittima di un attentato nel pomeriggio del 29 dicembre 1514 quando, recandosi in cattedrale per assistere alla Messa, fu aggredito e ucciso da un folto gruppo di cittadini congiurati.