Galeotto Manfredi

Fu trucidato il 31 maggio 1488 a Faenza a seguito di una congiura ordita dalla moglie, Francesca Bentivoglio, che si avvalse di alcuni patrizi faentini. Accorso al capezzale della moglie che si fingeva ammalata fu ucciso da quattro sicari appostati nella camera. Si narra che anche la moglie abbia partecipato direttamente alla mattanza.