Francesco di Vico

Prefetto di Vico, signore di Viterbo, fu ucciso dai viterbesi stanchi delle sue angherie il 7 maggio 1387. Essendo la città assediata da un esercito ecclesiastico il prefetto fece uscire dalla città parte dei suoi mercenari bretoni. A questo punto i cittadini presero le armi, aprirono le porte ai fuoriusciti e aggredirono il prefetto rimasto con pochi uomini; ferito il prefetto fu ucciso da un tale Angelo Tignosi e il suo cadavere straziato dalla folla

(1)Carlo Ciucciovino, La cronaca del Trecento italiano, Vol.IV, 1376-1400, Roma, 2020 pp.529-530