Francesco Bussone

Comandante supremo dell’esercito veneziano fu sospettato di intese segrete con il duca di Milano Filippo Maria e quindi arrestato a Venezia l’8 aprile 1432. Processato dal Consiglio dei Dieci fu riconosciuto colpevole di tradimento e quindi giustiziato mediante decapitazione in Venezia, tra le due colonne di San Todaro e di San Marco, presenti la moglie e le figlie, il 5 maggio 1432.