Di nobile famiglia piemontese, di Alba, fu Siniscalco angioino di Piemonte dal settembre 1345, in sostituzione di Roberto di Luinardo (o Guinizardo). Cadde l’11 novembre 1346 in uno scontro presso Pollenzo contro forze ghibelline dei Falletti e dei Visconti che nei fatti segnò la fine della dominazione angioina in Piemonte.(1)
(1)Carlo Ciucciovino, La cronaca del Trecento italiano, Vol.II, 1326-1350, Roma, 2011 pp.1017-1018