Gentiluomo di camera dell’elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele, lo accompagnava nella fallimentare invasione bavarese del Tirolo nell’estate 1703, durante la Guerra di Successione Spagnola, nota come Bayerische Rummel. Cavalcando presso Zirl a ovest di Innsbruck assieme all’elettore, intorno al 23 luglio, fu ucciso con un colpo di moschetto alla schiena da un contadino tirolese della difesa territoriale che l’aveva scambiato per Massimiliano Emanuele.(1)
(1)Francesco Premi, “E fu fatto de’ soldati, e de’ paesani non piccol macello”. Le vicende del 1703 in Tirolo come insorgenza. Spunti per un’indagine attraverso le Memorie del generale Alessandro Maffei, in “Studi trentini. Storia, 92/2“, 2013 p.481