Enrico d’Aragona

Essendo stato inviato dal padre, il re di Napoli Ferdinando I, a riscuotere dei tributi in Calabria, morì mentre era ospite di Marino Correale di Grotteria, un funzionario regio, nel castello di Terranova da Sibari, dopo aver mangiato dei funghi velenosi. Con lui morirono anche altre persone mentre il fratello Cesare d’Aragona, marchese di Sant’Agata, che aveva mangiato anch’egli i funghi, sopravvisse. L’avvelenamento fu quindi ritenuto accidentale.