Fu catturato dalle milizie pontificie del cardinale Vitelleschi l’8 settembre 1439 quando Foligno, stanca del dominio tirannico della famiglia Trinci, aprì loro le porte. In tale circostanza furono uccisi a furor di popolo tre figli di Corrado, Ugone, Cesare e Francesco.(1) Corrado con i due figli Ugolino e Niccolò fu tradotto nella rocca di Soriano nel Cimino, ove per ordine del pontefice fu assieme a loro strangolato in carcere il 14 giugno 1441.
(1)Pompeo Litta Biumi, TRINCI DI FOLIGNO. Famiglia estinta nel 1452. in Famiglie celebri italiane, 6, Milano, 1822