Noto come “il Bibbiena” dalla sua città di origine fu importante letterato, autore della celebre commedia “La Calandria“. Particolarmente legato a papa Leone X, che gli affidò numerose missioni diplomatiche, al ritorno da una di queste in Francia morì improvvisamente a Roma tra il 9 e l’11 novembre 1520, sotto forti sospetti di avvelenamento.