Catturato alla presa di Faenza da parte di Cesare Borgia nell’aprile 1501 fu imprigionato a Roma, in Castel Sant’Angelo, assieme al fratello Giovanni Evangelista. L’anno successivo i due fratelli vennero assassinati in carcere e i loro corpi gettati nel Tevere, ove furono rinvenuti il 4 giugno 1502.