Accusata dal marito, Francesco I Gonzaga signore di Mantova, di aver commesso adulterio con il cavaliere Antonio da Scandiano, fu sottoposta a processo, riconosciuta colpevole e giustiziata mediante decapitazione dal boia Giovanni Cavalli il 7 febbraio 1391. Il presunto amante fu impiccato poco dopo.(1)
(1)Carlo Ciucciovino, La cronaca del Trecento italiano, Vol.IV, 1376-1400, Roma, 2020 p.681